Deltacortene Cosa Sapere? Posologia, Gravidanza, Effetti Collaterali

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Deltacortene Cosa Sapere? Posologia, Gravidanza, Effetti Collaterali – Il deltacortene è un farmaco impiegato per il trattamento di determinati disturbi a livello reumatologico come spondilite anchilosante, artrite reumatoide, malattia di Still, allergie gravi e persino artrite gottosa acuta.

Il farmaco deve essere somministrato per un determinato periodo di tempo, il più delle volte breve, in quanto permette di superare la fase acuta della patologia in pochi giorni di trattamento.

Il deltacortene è un farmaco contenente prednisone, e può essere impiegato anche come terapia di mantenimento o nel caso di patologie riacutizzate come, per esempio, il lupus eritemtosus sistemico, la periartrite, cardite reumatica acuta e dermatomiosite.

Naturalmente, molte altre sono le malattie che si possono trattare con il deltacortene, in ogni caso è necessaria la prescrizione medica. Il deltacortene, infatti, viene prescritto anche in caso di allergie gravi, come asma bronchiale, dermatite atopica o dermatiti da contatto.

Deltacortene Forte

Come abbiamo appena detto, il deltacortne è un farmaco a base di prednisone, utilizzato per il trattamento di determinate malattie a livello reumatologico. Il deltacortene viene venduto sotto forma di compresse da 5 mg e in compresse da 25 mg.

Ciò vuol dire che una compressa da 25 mg, a differenza di una da 5 che contiene solo 5 mg di prednisone, contiene 25 mg di tale principio attivo. Le compresse vengono somministrate per via orale.

Quanto alla dose in un soggetto adulto con peso medio, viene prescritto solitamente un quantitativo di circa 30 mg da assumere giornalmente, la dose iniziale viene ridotta a scalare entro una settimana. Dunque, si arriva a una dose di mantenimento di circa 15 mg giornalieri.

Ovviamente, il dosaggio viene ponderato in base al peso e all’età del paziente che deve eseguire la cura. Per tal motivo è importante cercare di condividere con il medico curante tutti i passaggi per curare i propri disturbi con deltacortene.

Dunque, contenendo al suo interno un’elevata quantità di prednisone, il deltacortene forte viene assunto per un breve periodo di tempo, proprio come terapia aggiuntiva, in caso di riacutizzazioni oppure episodi acuti di malattie a livello reumatologico.

Deltacortene in Gravidanza

Il deltacortene si può assumere in gravidanza? Fa male? La maggior parte delle donne in dolce attesa, si pone spesso domande del genere. Dunque, fa male usarlo in gravidanza? Si, ma non in ogni caso!

Generalmente il deltacortene viene utilizzato con diverse dosi, che risultano maggiori all’inizio del trattamento fino a scalare durante la fase di mantenimento. Inoltre, non deve essere mai usato in caso di ipersensibilità a uno o più principi attivi che lo costituiscono.

Solitamente è sconsigliata la sua assunzione in gravidanza e durante l’allattamento. Ciò significa che durante il periodo di gestazione non dovrebbe essere utilizzato, se non con stretta cautela, e sempre sotto controllo medico.

Il deltacortene non deve essere utilizzato in gravidanza, perché alcuni studi scientifici hanno mostrato l’aumento della comparsa di anomalie congenite, nel caso di assunzione inoculata oppure orale. Non sono state dimostrate problematiche in caso di deltacortene ad uso topico e in caso di inalazione.

Tuttavia, è stato dimostrato che durante il secondo e il terzo trimestre di gestazione, vi è stato un rallentamento della crescita del feto. Inoltre, sono state registrare anomalie di tipo immunitario, anomalie elettrolitiche, pancitopenia e ipoglicemia.

In qualunque caso, durante la gravidanza, conviene sempre rivolgersi al proprio medico curante, che andrà a stabilire la possibilità di iniziare o meno la cura a base di deltacortene.

L’assunzione di delatacortene è sconsigliata anche durante l’allattamento, in quanto il principio attivo passa nel latte materno. Può essere utilizzato senza alcun problema il corticosteroide a uso locale.

Effetti collaterali

Come ogni altro farmaco, anche il deltacortene presenta effetti collaterali di diversa entità. Infatti, durante la terapia è possibile notare alterazioni del bilancio idro-elettrolitico, alterazioni muscoloscheletriche, dell’apparato digerente, a livello cutaneo, oftalmiche e neurologiche.

Deltacortene e Bentelan

Bentelan è un farmaco cortisonico a base di Betametsone, appartenente al gruppo terapeutico dei corticosterioidi non associati. Questo medicinale viene utilizzato per il trattamento delle malattie che richiedono terapia corticosteroidea come allergopatie, patologie infiammatorie croniche, asma bronchiale, artrite reumatoide ecc.

Bentelan è un farmaco corticosteroide sintetico che viene assunto per via orale. Ma quale differenza c’è tra il Bentelan e il Deltacortene? Il deltacortene risulta essere 4 volte più potente del cortisolo naturale, mentre il bentelan a base di betametasone, è 40 volte circa, più potente del cortisolo naturale.

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