Balanite

balanite

Balanite – Iniziamo col dire che si tratta di un disturbo, più o meno, frequente nell’uomo che interessa le parti basse. Se, infatti, anche a te è capitato di avere bruciore e dolore al glande durante un rapporto sessuale, allora, a seconda dei tuoi sintomi potresti soffrire di balanite. Di cosa si tratta? Quali sono le cause e come si cura? Scopriamolo insieme!

La balanite può presentarsi anche nei bambini, ma più spesso vengono colpiti gli uomini adulti, naturalmente di sesso maschile. Questa fastidiosa irritazione che colpisce la parte superiore del glande, scatena a sua volta un insopportabile arrossamento, e per tal motivo deve essere trattata il prima possibile.

Balanite: Cosa è, Cause

Con l’espressione balanite, dunque, ci riferiamo a una malattia, non proprio grave e di grande importanza dell’apparato genitale maschile, che però deve essere accuratamente trattata per evitare ulteriori conseguenze spiacevoli. Quando parliamo di balanite, ci riferiamo a un’infiammazione o irritazione della parte superiore del glande, facilmente trattabile con cura medica.

Tuttavia, non bisogna trascurarla, ma ai primi sintomi è opportuno rivolgersi immediatamente a un medico, proprio per evitare la cronicizzazione del disturbo e conseguenti disagi. La balanite, che quindi non è altro che un’infiammazione del pene, si manifesta con differenti sintomi, tra cui gonfiore, arrossamento, bruciore e prurito.

Questo disturbo colpisce maggiormente gli uomini non circoncisi, e in alcuni casi può comprendere anche i più piccoli, manifestando sintomi come prurito nella zona genitale. Dunque, ti ripeto che non appena inizi a notare sintomi strani, devi rivolgerti immediatamente al medico, per evitare che il disturbo cronicizzi e porti a cicatrici e dolore.

Seppure si tratti di un disturbo non grave, deve essere immediatamente curato e non trascurato, perché peggiorando potrebbe provocare dolori e disagio di elevata entità. Inoltre, devi sapere che la balanite si distingue in diverse forme:

  • balanite cronica – si forma quando viene trascurata per lungo tempo;
  • balanite batterica – provocata da una scarsa igiene e presenza di batteri;
  • balanite circinata – è provocata dalla presenza di batteri, con conseguente formazione di pustole;
  • balanite da sfregamento – la causa di questa forma risiede nell’abbigliamento troppo attillato.

Ti stai chiedendo quali siano le cause di questo fastidioso disturbo? Sicuramente, la causa principale di tale infezione deve essere attribuita alla scarsa igiene del glande. Dunque, in questo caso è opportuno curare la propria igiene intima, in modo da eliminare la presenza di batteri e lieviti che popolano il glande. Tuttavia, devi sapere che la balanite può essere attribuita a ulteriori conseguenze, tra cui l’herpes genitale, un’irritazione da contatto, candida e psoriasi.

La balanite può svilupparsi persino a causa di una lesione sul glande, che a sua volta provoca una forte irritazione, causa di tale infezione. Naturalmente, le cause possono essere differenti, tra queste può essere causata dall’utilizzo di detergenti intimi troppo profumati, lozioni o profumi sul pene. Infine, devi sapere che la balanite può essere provocata persino dalle malattie sessualmente trasmissibili e dal diabete. Per tal motivo, ti consiglio di indossare sempre protezioni nel caso di rapporti sessuali con partner casuali, e di tenere sotto controllo il livello della glicemia nel caso tu soffra di diabete.

Balanite nei Bambini

E’ piuttosto importante curare al meglio l’igiene intima dei bambini, poiché anche loro potrebbero incorrere in irritazioni, infiammazioni e infezioni dei genitali. E’ opportuno, quindi, che la zona genitale sia costantemente pulita, soprattutto al cambio pannolino, e in special modo durante la stagione estiva, poiché a causa delle elevate temperature, la proliferazione batterica è maggiore.

In un maschietto, quindi, la scarsa igiene può essere la causa della balanite, ossia un’infiammazione che riguarda il glande del bambino, sicuramente provocata da una scarsa igiene intima. In questo caso, nei bambini la balanite può essere causata da differenti agenti patogeni, tra cui streptococco, candida, staffilococco e così via.

Anche nel bambino colpito da balanite, il glande si presenta arrossato e gonfio, inoltre, il piccolo ha spesso urgenza di urinare e prova bruciore e dolore all’atto della minzione. Spesso, inoltre, la balanite può presentare anche pustole contenenti pus. Quindi, si rivela estremamente necessario rivolgersi immediatamente a un medico, che a seconda dei sintomi andrà a prescrivere la giusta terapia medica per la risoluzione del problema. In questo caso, possono essere prescritti farmaci antimicotici o antibiotici e persino disinfettanti a livello locale.

Balanite Canesten

A seconda dei fattori scatenanti la balanite, il disturbo deve essere trattato, in seguito alla corretta diagnosi, con i farmaci o con lozioni locali più adatte nel caso. Dunque, il medico dopo attenta diagnosi, capirà se si tratta di una balanite causata da infezione o infiammazione. Nel caso di infezione micotica, è possibile trattare la balanite con il Clotrimazolo all’1%, in questo caso il prodotto più adatto è il Canesten, che viene prescritto sotto forma di polvere o crema, che deve essere applicata sulla zona interessata almeno due volte al giorno per un tempo di 10 giorni.

Cura Per la Balanite

La corretta diagnosi di balanite, avviene soltanto dopo un’accurata visita medica, perché la cura varia a seconda della causa che l’ha provocata. Generalmente, il medico prescriverà una terapia a base di composti topici, tra cui creme a base di antibiotico, antinfiammatorio o antimicotico. Inoltre il medico può suggerire, al paziente affetto da balanite, l’utilizzo di cortisonici che devono essere impiegati solo in caso di prurito, in quanto sfiammano la zona interessata, apportando sollievo e benessere.

Naturalmente, è possibile prevenire la balanite avendo un’accurata igiene intima, utilizzando magari detergenti delicati, a pH neutro e senza profumi per detergere quotidianamente la zona intima. Per di più, si sconsiglia di avere rapporti sessuali non protetti, specialmente durante il periodo dell’infiammazione, poiché questa potrebbe non guarire completamente, e perché la malattia potrebbe essere trasmessa al partner.

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