Boxer Corti Per Contenimento Ernia Inguinale

Boxer Corti Per Contenimento Ernia Inguinale- L’ernia inguinale è una patologia che colpisce moltissime persone e per la cui soluzione definitiva non c’è soluzione diversa che l’intervento chirurgico. Prima di arrivare a questo, però, si possono utilizzare appositi presidi che consentono di contenere l’ernia e di svolgere normali attività, anche sportive senza avere i disturbi tipici di questa patologia. Cinti erniari e altro permettono, infatti di evitare la fuoriuscita dell’ernia, oggi anche speciali Boxer Corti.

Cosa è l’ernia inguinale

In generale con il termine “Ernia” si intende la fuoriuscita dalla normale sede anatomica di un viscere o un fascio di nervi, come nel caso dell’ernia discale.

Specificamente, riferendosi all’ernia inguinale, la sede della fuoriuscita è l’inguine e ciò che fuoriesce dalla sua sede è grasso oppure una porzione di intestino tenue. 

L’Ernia Inguinale si può verificare a qualsiasi età, anche, spesso, nei neonati e per molte cause diverse.

Come si verifica l’ernia inguinale

Fisiologicamente, i testicoli non sono ancora discesi al momento della nascita, scendono nei primi mesi di vita, è normale anche fino all’anno del bambino. 

Il canale inguinale, quindi, è aperto e dovrebbe richiudersi dopo la discesa dei testicoli ma talvolta questo non avviene completamente, lasciando la porta aperta alla discesa attraverso tale canale di materia grassa o di una parte dell’intestino.

Cause dell’Ernia Inguinale 

Alcune situazioni possono essere idonee a vincere la resistenza dei muscoli addominali che mantengono chiuso il canale inguinale e provocare così l’ernia. Tra queste, le più frequenti, ricordiamo: 

• Il sollevamento di carichi

• Gli sforzi dovuti alla stipsi

• Movimenti bruschi di torsione

• Aumento di peso

• Forte tosse prolungata

Nelle donne l’ernia è costituita dallo scivolamento di una porzione di apparato genito-urinario o di una parte di intestino a causa di un indebolimento della parete addominale.

I Rimedi per L’ernia Inguinale

Come abbiamo detto, il rimedio definitivo è costituito dall’intervento chirurgico che può essere a cielo aperto, ossia con l’incisione dell’addome e l’inserimento sottocute di una retina che chiude il canale ed evita ulteriori scivolamenti viscerali.

Il chirurgo può anche optare per un intervento laparoscopico, praticando solo piccole incisioni ed operando attraverso queste, con moderni e tecnologici strumenti.

Questo tipo di intervento riduce notevolmente i tempi di degenza e i rischi di complicazioni post operatorie.

Altre soluzioni

In molti casi l’intervento chirurgico è evitabile attraverso l’utilizzo di mezzi di contenimento dell’ernia; si tratta di cinti erniari, presidi che indossati premono sul canale inguinale evitando la discesa dei visceri che formano l’ernia.

I cinti erniari quasi sempre prevedono anche il posizionamento di tamponi che aumentano la pressione sulla zona realizzando la funzionalità del cinto stesso. 

Questi cinti sono, quindi efficaci ma chi li usa avverte un certo fastidio, soprattutto nei primi tempi di utilizzo, che poi cala con l’abitudine ma è sempre un fastidio inferiore alla presenza dell’ernia che limita anche molte attività.

I Boxer Corti Per il Contenimento dell’Ernia

Un’ottima alternativa all’uso del cinto erniario è rappresentato da moderni Boxer elastici ad alta resistenza, fatti apposta per realizzare una pressione sull’inguine.

Dall’Azienda Pavis, ad esempio, arriva il Boxer Corto alternativo ai classici Slip per l’ernia, dotati di speciali cuscinetti da posizionare per contenere l’ernia.

Il tessuto è in cotone al 100% e sono antibatterici e traspiranti, evitando la proliferazione di batteri e lo sviluppo di odori sgradevoli. Trovi questi Boxer su Amazon, vedili e acquistali.

Chi ha acquistato e provato questi Boxer Corti ne è soddisfatto e riferisce di riuscire anche a svolgere attività sportive come correre anche per molti chilometri senza alcun problema e con il perfetto contenimento dell’ernia.

Hai trovato utile questo articolo? Commentalo subito e seguici su Facebook.