Cibi Che Aumentano il Rischio di Cancro

Cibi Che Aumentano il Rischio di Cancro- L’alimentazione ha un ruolo importante ambivalente rispetto al Cancro, alcuni cibi sono più che utili nella prevenzione del Cancro, molti altri aumentano il rischio.

Per questo motivo è utile essere informati rispetto a questo, per evitare rischi di cui si può essere inconsapevoli per mettere in atto, al contrario, un’alimentazione tendente a limitare i rischi, a mettere in essere un’alimentazione che prevenga l’insorgenza di questa gravissima malattia.

Spesso è quello che è contenuto in alcuni alimenti per la loro conservazione o la loro estetica che rappresenta un rischio, sostanze che non siamo nemmeno coscienti di introdurre nell’organismo ma che comunque finiscono nel nostro stomaco.

Sapere per non rischiare, sapere per prevenire.

Cos’è il Cancro

Nel nostro corpo ogni cellula ha un suo compito, soprattutto negli organi interni le cellule sono specializzate per svolgere importanti funzioni e si moltiplicano replicandosi secondo le informazioni contenute nel DNA, rimpiazzando le cellule vecchie con quelle nuove, con le stesse caratteristiche.

Per molti motivi, alcuni scoperti, molti altri tuttora sconosciuti nonostante gli sforzi degli scienziati, il DNA viene danneggiato, dando luogo ad una riproduzione cellulare fuori controllo e in modo che le cellule perdono la loro specializzazione, diventando “cellule indifferenziate“.

Per la loro sopravvivenza nel tessuto specializzato dell’organo, lo distruggono inducendo la formazione di vasi sanguigni che portano afflusso di sangue per ottenerne nutrimento ed ossigeno.

Il Cancro così formato cresce ed invase completamente l’organo distruggendolo ma alcune cellule si distaccano, entrano nel circolo sanguigno e si vanno ad impiantare in altri organi replicando il Cancro dove si fermano: sono le metastasi.

Questa è una spiegazione molto semplificata di come si crea e di come si diffonde il Cancro.

Quello che gli scienziati hanno capito è che molte sostanze e molti agenti chimici e fisici hanno la capacità di modificare il DNA e provocare la formazione del Cancro; molte di queste sostanze e altre che devono ancora essere determinate come cancerogene si trovano nei cibi che introduci con l’alimentazione.

I Cibi Che Aumentano il Rischio di Cancro

Qualunque sostanza, ivi compresi i cibi, che provocano infiammazione possono essere considerati come potenzialmente cancerogeni almeno per via indiretta, poiché è accertato che uno stato infiammatorio prolungato aumenta notevolmente il rischio di Cancro ma anche molte sostanze contenute in certi cibi possono costituire un rischio pur non provocando infiammazioni.

• La carne conservata, spesso, viene addizionata di conservanti per mantenerla inalterata nel tempo e a questo scopo le aziende utilizzano spesso il Nitrito di Sodio che si sospetta abbia un ruolo nella genesi del cancro al Colon, al Pancreas e sull’insorgenza di Leucemie. Attenzione, quindi, a salame, mortadella e insaccati in generale. Questo non significa che non si devono consumare ma che occorre che questo avvenga con bassa frequenza e modesta quantità.
• I dolci spesso sono confezionati in modo da risultare particolarmente attraenti, quindi vengono aggiunti coloranti sia esterni che nell’impasto per dare l’aspetto, ad esempio, di un alto contenuto di uova, un bel colore giallo uovo. Conviene leggere bene le etichette e evitare l’acquisto di prodotti in cui sia indicato l’utilizzo di colorante da E100 a E199.
•  Anche il glutammato di sodio è sul banco degli imputati, soprattutto in riferimento a Tumori dell’apparato nervoso. Il glutammato lo trovi spesso un po’ ovunque: nei ripieni di carne, nel dado, nelle buste di minestre e risotti pronti, in genere nei prodotti industriali come pietanza pronta. Meglio evitarlo, quindi anche in questo caso leggi l’etichetta.

La Carne Rossa provoca il cancro?

Si può rispondere affermativamente ma anche negativamente a questa domanda: certamente l’alto consumo di Carne Rossa aumenta il rischio di Cancro ma se il consumo è ridotto ad un paio di volte alla settimana e in quantità moderata, il rischio è inesistente.

Peraltro occorre osservare che la Carne Rossa è il cibo che apporta ferro biodisponibile e Vitamina B12, essenziali per l’organismo, quindi bandire la carne rossa dall’alimentazione è una mossa che può portare ad alterazioni nel funzionamento del corpo.

Occorre, piuttosto, prestare attenzione alla cottura: la carne abbrustolita, annerita, sarà anche gustosa, come dire di no ad una bella grigliata, ma contiene nitrosammina, una sostanza che non ha caratteristiche cancerogene ma lo diventa in ambiente acido com’è quello dello stomaco.

Anche in questo caso è un problema di quantità: una grigliata al mese non fa male ma se a giorni alterni si introduce questa sostanza, il rischio aumenta considerevolmente.

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