Dieta per gli Anziani
Il tempo passa per tutti, i capelli si ingrigiscono e le esigenze cambiano, ma com’è possibile mantenere una dieta equilibrata senza rinunciare ai piaceri della tavola?
Gli anziani a maggior ragione hanno bisogno di un’alimentazione sana, ricca di nutrienti e vitamine!
È importante ricordare, però, che il metabolismo cambia in età avanzata, per cui è opportuno dedicare più attenzione alla propria alimentazione per adeguarla alle proprie esigenze.
Il fabbisogno giornaliero di calorie degli anziani, vista la diminuzione della massa magra e dell’attività fisica, di solito tende a calare con il passare degli anni, motivo per cui bisogna tenere a mente alcuni piccoli accorgimenti.
Come fare a continuare a gustarsi un buon pasto ogni giorno senza appesantirsi troppo?
Alimentazione per gli Anziani
L’apporto proteico, indipendentemente dall’età, è una costante nell’alimentazione.
Il pesce è ideale, considerando che contiene fosforo e acidi grassi polinsaturi benefici per l’organismo, oltre ad essere di facile digeribilità.
Il latte e i latticini in generale, evitando di eccedere con i formaggi stagionati, grazie al loro apporto di calcio, sono fondamentali in una dieta equilibrata, per assicurare la buona salute delle ossa, assieme allo yogurt, che contribuisce al mantenimento della flora batterica intestinale e risulta più digeribile del latte.
La carne, considerata a tutte le età come l’alimento proteico per eccellenza, preferibilmente di pollo, vitello e manzo, da consumare al giusto grado di cottura (mai cruda o poco cotta, al fine di evitare indigestioni).
I legumi, che aiutano a tenere il colesterolo sotto controllo e forniscono ferro all’organismo.
La frutta secca, sebbene da non mangiare in grandi quantità, che da l’apporto di acidi grassi necessario all’organismo (spesso gli anziani la escludono per la difficoltà a masticarla).
Per quanto riguarda i carboidrati, essi rappresentano oltre la metà del fabbisogno giornaliero.
Nell’alimentazione di una persona che tende ad avere una vita più sedentaria, come l’anziano, è fondamentale l’apporto di vitamina D, che si produce grazie all’esposizione al sole ed importantissima poiché interviene nel metabolismo del calcio, e di vitamina C, fornita da verdure fresche, come lattuga e spinaci, ortaggi freschi, come peperoni, pomodori e broccoli, frutta, come agrumi, kiwi, ananas e fragole, sono un toccasana per chiunque.
È consigliato, inoltre, come condimento, l’uso, ma non l’abuso, dell’olio di oliva, che, grazie all’acido oleico, aiuta a prevenire i rischi legati ad infarto e ictus, oltre che a controllare i livelli di colesterolo nel sangue.
Un piccolo, tuttavia importante accorgimento, sarà quello di ridurre il consumo di sale che, in età avanzata, aumentando la ritenzione idrica, aumenta il rischio di ipertensione, o di altre patologie a livello cardiovascolare.
Non bisogna mangiare dolce, ma nemmeno troppo salato!
Per facilitare la digestione, infine, è caldamente consigliato dividere i pasti principali in più pasti di portata minore: oltre a colazione, pranzo e cena, è utile dedicare a dei rapidi spuntini, possibilmente leggeri, altri due momenti della giornata.
È fondamentale dire una cosa: bisogna integrare i liquidi, oltre che con gli alimenti, bevendo di frequente, specialmente in periodi particolarmente caldi, inoltre bisogna tenere sotto controllo il consumo di bevande alcoliche e gassate, di ogni genere, indipendentemente dalla dieta che si sta seguendo.