Dolori muscolari cosa sono e cosa fare quando si ha dolore?

Dolori muscolari cosa sono e cosa fare quando si ha dolore?

Dolori muscolari cosa sono e cosa fare quando si ha dolore?- Non esiste una parte del corpo in cui non sia presente un muscolo. L’apparato muscolo scheletrico è l’impalcatura del corpo, ciò che consente ogni attività e movimento. I muscoli, nel funzionamento del corpo hanno una funzione fondamentale.

Non si può parlare di muscoli senza fare una minima distinzione. Intanto si può distinguere tra muscoli lisci e striati. Quelli striati sono i muscoli come, ad esempio, gli addominali, i bicipiti, quadricipiti eccetera e sono quelli che interessano particolarmente in questo articolo.

Altri muscoli sono cosiddetti involontari, poiché funzionano indipendentemente dalla nostra volontà, come il cuore e i muscoli respiratori: sono sotto il controllo diretto del cervello, fuori dal controllo razionale.

I muscoli scheletrici sono sottoposti ad una continua attività, anche se non ce ne rendiamo conto: questo è il tono muscolare di base, quello che ci consente di restare seduti o in piedi fermi; i muscoli interessati mantengono un equilibrio di forze che permettono la posizione.

Come funzionano i muscoli?

I muscoli hanno bisogno di energia per funzionare e per l’energia necessitano diverse cose: ossigeno soprattutto, zuccheri, componenti azotate e molto altro tra cui i sali minerali. L’energia viene prodotta da particolari corpuscoli contenuti nelle cellule muscolari, i Mitocondri.

Questi, attraverso complessi processi biochimici, trasformano ossigeno e varie sostanze in energia ma provocano il rilascio di parti di scarto, un po’ come le auto che producono energia bruciando il carburante ma rilasciano fumi attraverso la marmitta.

Quando i muscoli sono sottoposti ad attività, tra le altre cose, fanno degradare le sostanze energetiche producendo acido piruvico che, in presenza di ossigeno, viene eliminato dall’organismo. Quando, però, l’ossigeno è insufficiente in rapporto al lavoro muscolare, si creano altre reazioni che fanno accumulare nel muscolo Acido lattico.

Questo acido attiva dei recettori che danno informazione di dolore al cervello; questo serve affinché capiamo che qualcosa non va, che i muscoli non stanno lavorando in buone condizioni, inducendoci a cessare lo sforzo o almeno diminuirlo.

Molte altre condizioni possono provocare dolori muscolari, tipico è l’influenza e questo avviene perché molti germi patogeni producono delle tossine che vengono percepite dai recettori nei muscoli, provocando dolori muscolari diffusi ovunque, da qui la sensazione di dolore in tutto il corpo.

Altre patologie ancora provocano dolori muscolari, ad esempio la Polimialgia Reumatica, malattia ritenuta di origine genetica e che colpisce oltre i 50 anni, spesso con componente familiare, solo persone di razza bianca ma qui ci inoltriamo in un campo più propriamente medico patologico che evitiamo.

Dunque, cosa fare quando si ha dolore?

Molto dipende da qual’è l’origine del dolore muscolare. In linea generale l’applicazione di calore può essere d’aiuto se il dolore è provocato da una contrattura muscolare. Ci sono molti rimedi naturali per questo, che vanno dal balsamo di tigre cinese, al grasso di serpente usato tradizionalmente in Perù (l’ho provato, funziona!).

Se hai la fortuna di conoscere un fisioterapista, fatti applicare quei cerotti che vedi spesso usati anche dagli atleti, servono a scaricare lo sforzo dal muscolo dando sollievo.

Se i dolori muscolari derivano da uno sforzo eccessivo che ti ha provocato uno stiramento o peggio, uno strappo, l’applicazione di ghiaccio ti darà sollievo.

Se, invece, hai semplicemente un po’ abusato dei tuoi muscoli e accumulato acido lattico, stare fermi è la cosa peggiore, fai movimento ma molto moderato per far smaltire questa sostanza dal muscolo.

Infine, se i dolori muscolari non sono conseguenza di movimento, un antidolorifico può esserti utile ma in caso di patologie più serie devi rivolgerti al medico che saprà identificare il problema e mettere in atto le migliori terapie.

Hai gradito questo articolo? Commentalo subito e seguici su Facebook.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.