Dormire dopo pranzo fa bene?

Dormire dopo pranzo fa bene

Dormire dopo pranzo fa bene? La pennichella pomeridiana è un’abitudine che riguarda molte persone, ma dormire dopo pranzo fa bene o fa male? Quanto tempo bisogna dormire per recuperare le energie?

Sicuramente, avrete sempre sentito dire che il pisolino dopo il pranzo faccia male, tuttavia non è proprio così. Anzi, la pennichella dopo il pranzo può apportare notevoli benefici per la propria salute.

Molti italiani amano fare un riposino dopo un pranzo sostanzioso, sentirsi “leggermente” appesantiti favorisce l’aumento del sonno, e fare una pennichella dopo aver pranzato, diventa una tentazione davvero per tutti.

Spesso però, ci si chiede quanto tempo bisogna dormire dopo pranzo per recuperare le energie. Infatti, come ben sappiamo c’è chi ama fare una dormita più profonda e chi preferisce una breve pausa.

Dunque, moltissimi sono i dibattiti riguardo al pisolino dopo pranzo, e i vantaggi ed effetti rigenerativi. Alcune ricerche sostengono che il pisolino pomeridiano sia molto utile per lo stato psicofisico, mentre altri studi sconsigliano quest’abitudine, in quanto potrebbe causare diversi disturbi al sonno notturno.

Alcuni esperti ritengono che per rigenerarsi a sufficienza con una pennichella pomeridiana, basta dormire all’incirca 30 minuti.

Grazie a questo breve pisolino è possibile, quindi, alleviare lo stress senza incidere negativamente sul sonno notturno.

Per questo motivo, quindi, si consiglia di non dormire per oltre 30/45 minuti durante il pomeriggio, in caso contrario si andrebbero a favorire effetti negativi sul riposo notturno.

Dormire per 30 minuti dopo pranzo, potrebbe rivelarsi un vero e proprio toccasana per la salute, sia fisica che mentale.

Se il pisolino pomeridiano dovresse durare più del tempo previsto, si potrebbero provocare insonnia, emicranie e persino giramenti di testa. Dormire è sicuramente un piacere per tutti, ma bisogna stare attenti a non riposare troppo dopo pranzo.

Inoltre, alcuni studi sostengono che ridurre il tempo di riposo pomeridiano da 30 a 20 minuti, apporta persino benefici al cuore, riducendo i rischi di malattie cardiovascolari.

Quindi, dormire anche dopo pranzo, non fa assolutamente male, come si è abiutati a pensare, ma sempre se vengono rispettati i tempi previsti.

Spezzando il sonno, garantiamo all’organismo il giusto riposo senza alterare il normale ciclo di sonno, oltre ad apportare effettivi positivi sull’attività cerebrale, sull’efficacia in ambito lavorativo e sull’attenzione.

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