Ematocrito Basso in Gravidanza: Cosa Significa?

Ematocrito Basso in Gravidanza: Cosa Significa?- Il Sangue è definito in medicina come tessuto che si differenzia dagli altri tessuti che compongono il corpo umano per il fatto di essere liquido e in movimento, sospinto dalle contrazioni del cuore. Ma perché è un tessuto e non semplicemente un liquido come il sudore, le lacrime, il liquido cerebrale eccetera che non  sono tessuti?

Un tessuto è tale se composto da cellule aggregate a svolgere una funzione specifica. Nel caso del sangue, la composizione vede diversi tipi di cellule, globuli rossi. bianchi, piastrine, immerse in un mezzo liquido, il plasma, in cui sono presenti quantità notevoli di sostanze diverse, ormoni, sali minerali, vitamine soprattutto.

A cosa serve il sangue?

La funzione del sangue ha un ruolo essenziale per il corpo, porta sostanze nutritive alle cellule, ormoni che regolano il funzionamento di tutti gli organi, sali minerali per il corretto funzionamento, ossigeno, vitamine che mediano le reazioni chimiche, globuli bianchi per combattere gli agenti esterni nocivi e raccoglie le scorie dalle cellule per l’eliminazione e l’anidride carbonica che viene eliminata attraverso i polmoni.

I globuli rossi nel sangue hanno la funzione fondamentale di portare l’ossigeno alle cellule e raccogliere l’anidride carbonica da eliminare. Un loro calo, malfunzionamento o riduzione di volume porta all’anemia.

Le cellule contenute nel sangue rappresentano una percentuale di composizione del totale del sangue. Con un semplice esame è possibile determinare in percentuale quante cellule sono contenute: questo esame si chiama Ematocrito (htc) e il suo valore normale nella donna deve essere tra il 38 e il 45%.

In particolari situazioni patologiche questo valore si altera; una sua riduzione significa un impoverimento del sangue e siccome i globuli rossi sono la stragrande maggioranza rispetto alle altre parti “corpuscolate”, una riduzione di percentuale dell’Ematocrito indica quasi sempre un numero inferiore al normale di globuli rossi o un loro volume ridotto rispetto al normale.

Ematocrito  Basso in Gravidanza: è normale?

In Gravidanza è normale una riduzione entro certi limiti dell’Ematocrito, soprattutto negli ultimi tre mesi, quando l’accrescimento del bambino si fa più marcato.

In questo periodo il bambino in accrescimento richiede molte sostanze, ferro, vitamine B, acido folico, sali minerali e molte altre che vengono fornite dalla mamma che, quindi, se ne impoverisce.

Nessun problema, quindi se l’Ematocrito si riduce in Gravidanza ma occorre verificare che resti in un certo Range, diversamente il medico dovrà capire cosa succede ed agire con adeguate terapie.

Quasi sempre queste consistono in somministrazione di ferro, vitamine del gruppo B e Acido folico. L’assunzione di vitamina C favorisce l’assorbimento di tali sostanze da parte della mamma.

L’alimentazione può avere un ruolo importante: è utile assumere più carne rossa, fegato, uova, pesce, crostacei ma anche frutta e verdura.

Sintomi dell’anemia

Un’anemia può provocare diversi sintomi tra cui:

• Stanchezza
• capogiri
• cefalea
• infiammazioni di labbra e lingua
• fragilità di unghie e capelli
• ingrossamento e dolorabilità della milza.

Un Ematocrito Basso in Gravidanza è, quindi, normale entro certi limiti, non c’è da preoccuparsi ma sempre la valutazione e l’eventuale intervento terapeutico è prerogativa del medico a cui devi rivolgerti.

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