Gli Omega 3 Aiutano a Ridurre il Rischio di Infarto Cardiaco?

Gli Omega 3 Aiutano a Ridurre il Rischio di Infarto Cardiaco?

Gli Omega 3 Aiutano a Ridurre il Rischio di Infarto Cardiaco? – Secondo alcuni studi sembra che assumendo Omega 3 la percentuale di rischio di sviluppare un attacco cardiaco fatale possa scendere del 10%, ecco cosa sapere sull’argomento.

Secondo un recente studio epidemiologico pubblicato su JAMA International Medicine una dieta ricca di pesce, noci, nocciole e semi, tutti ingredienti che contengono buone quantità di Omega-3, e proprio gli omega-3 possono contribuire a ridurre il rischio di infarti fatali.

La conferma dei benefici degli acidi grassi Omega-3 per il cuore arriva ancora una volta dai ricercatori della Stanford University School of Medicine e della Tufts University di Boston, dove sono stati analizzati i risultati di 19 studi clinici nei quali è stato valutato il rapporto fra assunzione di Omega 3 e verificarsi di attacchi cardiaci nel corso del tempo.

I risultati di questi studi clinici e di queste analisi sono stati poi raggruppati a loro volta in una meta – analisi che ha coinvolto un totale di oltre 45.000 partecipanti dei quali meno di 8000 hanno avuto un primo attacco al cuore che in poco meno di 3000 casi aveva provocato la morte.

Colore che invece in seguito avevano seguito una alimentazione ricca di Omega-3 di origine animale e vegetale avevano invece un rischio di infarti fatali più basso del 10% (questa riduzione però non riguarda invece gli attacchi cardiaci meno gravi).

Quali alimenti sono più ricchi di Omega-3?

Sicuramente i pesci grassi come il salmone, la trota, le acciughe, le sarde e lo sgombro. Non dimentichiamo però che oggi in commercio esistono tantissimi integratori di Omega-3 e sempre più spesso, merito anche della corretta informazione, più persone utilizzano questi integratori per andare a correggere ed integrare quelli che sono stili di vita e/o alimentari poco sani o poco corretti per la nostra salute e per il nostro organismo.

Non dimentichiamo poi che diversi studi dimostrano come anche chi soffre di ipertensione potrebbe trarre grande giovamento, abbassando la pressione sanguigna, tramite una alimentazione ricca di omega 3 ovvero di EPADHA: bisogna ricordare però che non è possibile aumentare la quantità di acidi grassi Omega-3 semplicemente aumentando le porzioni di pesce introdotte con la dieta, si rende invece necessaria l’assunzione di integratori specifici.

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