Lombalgia: Sintomi e Come Curarla
Lombalgia: Sintomi e Come Curarla – Con il termine lombalgia, viene indicato il mal di schiena, più nello specifico il dolore che colpisce la zona lombare della schiena. È uno dei disturbi più comuni che colpisce diversi soggetti. Tre adulti su quattro soffrono di mal di schiena almeno una volta nella loro vita. Molteplici sono le cause che provocano lombalgia, la gran parte delle quali è causata da distorsioni, spasmi muscolari, stiramenti o movimenti bruschi. Sollevare pesi in modo inopportuno, oppure effettuare un movimento brusco, sono solo alcune delle cause che possono provocare lombalgia.
Le cause della lombalgia, infatti, possono essere varie e derivare persino da problematiche ortopediche specifiche, come stili di vita poco salutari o traumi. L’infiammazione che si manifesta con il dolore nella zona lombare, può essere il sintomo di lesioni di varia entità della colonna vertebrale. I motivi che possono determinare la lombalgia sono diversi:
- postura scorretta;
- carico di pesi eccessivo;
- malattie rachidee;
- sovrappeso;
- stress;
- mancato sviluppo della muscolatura lombare.
In alcuni casi, questo disturbo si può manifestare in diverse forme, che possono essere persistenti o meno, e sono classificate:
- lombalgia acuta, il dolore dura meno di sei settimane;
- lombalgia sub-cronica, il dolore ha una durata di circa 12 settimane;
- lombalgia cronica, il dolore dura oltre le 12 settimane.
Uno dei sintomi più fastidiosi della lombalgia, è proprio il mal di schiena che spesso è accompagnato da uno scarso riposo notturno.
Sintomi della Lombalgia
Indice dei Contenuti
La lombalgia, ossia il dolore che interessa la zona bassa della schiena, in alcuni casi può provocare dolore anche a gambe e glutei, e persino alla zona dorsale. Per la maggior parte delle volte, la lombalgia si manifesta in forma acuta, che può essere risolta in breve tempo, anche senza cure specifiche.
In caso di lombalgia acuta, però, bisogna sempre sentire il consiglio del medico, in modo da trovare la causa scatenante ed escludere ulteriori danni. Sicuramente, tutti avranno sentito parlare di colpo della strega. Si tratta di un dolore morto forte e acuto, causato da un improvviso movimento brusco, dovuto al sollevamento di un peso. In caso di colpo della strega, il dolore si irradia nella parte inferiore della schiena e può durare persino per diversi giorni.
Se non trattata adeguatamente, la lombalgia acuta può trasformarsi in lombalgia cronica, e può provocare sintomi per diverso tempo e riacutizzarsi a causa di posture scorrette, come per esempio stare troppo tempo seduti. Inoltre, se i sintomi interessano anche gli arti inferiori, parliamo di lombosciatalgia, che si manifesta con sintomi della sciatica o sciatalgia.
Come curare la lombalgia?
Naturalmente, appena si avvertono i primi sintomi di lombalgia, è consigliabile consultare il proprio medico curante, che tramite alcuni esami andrà a diagnosticare il problema, e trovare la miglior cura.
A seconda della diagnosi stabilita dal medico, viene prescritta una terapia da seguire in caso di lombalgia acuta:
- antinfiammatori o antidolorifici, ma anche iniezioni e pomate;
- cortisonici e miorilassanti, in grado di alleviare il dolore;
- massoterapia, ginnastica posturale e trattamento tigger points;
- tens, tecar o ionoforesi, sono terapie fisiche che vanno ad agire direttamente nella zona interessata;
- intervento chirurgico, al quale segue fisioterapia, rieducazione funzionale e riabilitazione.
Dunque, per la terapia è necessario abbinare i farmaci alle terapie fisiche, alle quali deve essere associata ginnastica posturale, con la quale è possibile migliorare la postura e alleviare i sintomi.
Rimedi per la lombalgia
Fortunatamente, oltre alla cura terapeutica a base di farmaci e ginnastica posturale, è possibile trattare i sintomi della lombalgia con dei rimedi molto pratici, che permettono di contrastare il mal di schiena. La lombalgia, dunque, può essere trattata in due modi: tramite autocura e con trattamenti professionali alternativi.
Se si decide di affidarsi all’autocura nel caso in cu si soffra di lombalgia cronica, bisogna fare attenzione a dei piccoli accorgimenti. Innanzitutto, bisogna muoversi ed evitare di restare troppo tempo seduto sul divano o sdraiato a letto, infatti, muovendosi maggiormente, è possibile contrastare il mal di schiena.
Anche i massaggi sono un valido rimedio in caso di lombalgia cromica. Massaggiare, quindi, la zona lombare con le dita, è possibile alleviare il dolore perché si va ad agire sui tessuti e sui muscoli. Naturalmente, non bisogna adottare una pressione esagerata, perché si andrebbe a complicare maggiormente la situazione.
Sai che in caso di lombalgia cronica, l’acqua è un valido rimedio? L’idratazione, infatti, è importante per i muscoli e per tutto il corpo. Naturalmente, bisogna evitare le bevande alcoliche, perché disidratano soltanto l’organismo. Una maggiore quantità di acqua, dunque, è un ottimo rimedio per idratare bene il corpo ed evitare di soffrire di lombalgia.
Come ben sappiamo, la lombalgia può essere causata anche dallo stress, in particolar modo da quello lavorativo, come per esempio il lavoro d’ufficio in cui è necessario stare seduti molte ore alla scrivania. Per tal motivo, se il tuo è un lavoro da ufficio, cerca di prenderti delle pause ogni tanto e di alzarti per sgranchirti un po’ le gambe. Inoltre, quando fai una pausa al lavoro, prova a fare degli esercizi per la schiena, avrai notevoli benefici durante il giorno.
Un altro rimedio per combattere la lombalgia consiste nell’utilizzare la riflessologia, si tratta di una tecnica che consiste nel massaggiarsi il pollice nella zona più vicina al polso, effettuando dei movimenti più lenti, ma profondi allo stesso tempo.
Se decidi di trattare la lombalgia con dei rimedi professionali alternativi, devi sapere che il metodo più utilizzato è l’omeopatia. Si tratta di una pratica medica alternativa che permette di contrastare il dolore causato dalla lombalgia, che non ha le controindicazioni che potrebbero avere le terapie farmacologiche. Per esempio, i farmaci antinfiammatori potrebbero provoare ritenzione idrica e gonfiore, mentre i cortisonici un aumento della fame.
La medicina alternativa, si occupa anche di massaggi. E, per contrastare la lombalgia vengono praticati i massaggi shiatzu, i massaggi facciali e l’agopuntura.
Una valida alternativa per combattere i fastidiosi sintomi della lombalgia, è la ginnastica posturale, che è in grado di migliorare il problema cronico. Per di più, i sintomi della lombalgia possono essere trattati con la riflessologia plantare, che va a trattare il problema in maniera olistica, tuttavia evitando la zona dolorante e persino di provocare fastidiose controindicazioni. Quando parliamo di riflessologia plantare, facciamo riferimento a massaggi, che permettono di potersi rilassare e contrastare i sintomi dello stress intenso.