Prurito Anale

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Prurito Anale – Quando parliamo di prurito anale, ci riferiamo a una condizione clinica che si contraddistingue per la sensazione di pizzicore nella zona dell’ano. Questa spiacevole sensazione, dunque, può essere causata da differenti fattori, tra cui patologie dell’apparato digerente, disturbi del retto o della mucosa rettale fino alle neoplasie. Come si cura? Esistono dei rimedi naturali? Scopriamolo insieme!

Come abbiamo appena detto, differenti possono essere i fattori scatenanti il prurito anale, che può essere più o meno intenso a seconda del fattore scatenante. Solitamente, il prurito anale è accompagnato da altri sintomi tra cui dolore e irritazione della zona interessata, che può provocare fastidio all’atto di evacuazione. Se anche tu ultimamente hai notato sintomi strani, non trascurarli assolutamente e rivolgiti immediatamente al medico.

Prurito Anale: Cause e Rimedi

Il prurito anale può essere provocato da differenti fattori ed essere, persino, associato a determinate patologie. Naturalmente, anche nel caso in cui non dovessi soffrire di una delle malattie che ti elencherò qui sotto, rivolgiti al medico non appena avverti la sensazione di bruciore nella zona anale o genitale.

Dunque, il prurito anale può essere associato a svariate malattie come una fistole, oppure alla sindrome dell’intestino irritabile e ancora alla stitichezza. Certamente, però, ci sono disturbi anche più gravi che possono causarlo, e tra questi vediamo la presenza di un ascesso perianale, della clamidia, dei condilomi, delle ragadi anali, del cancro al colon, delle emorroidi, può insorgere persino a causa del tumore del colon-retto o quello dell’ano o in seguito alla gonorrea o della proctite.

Esistono dei rimedi per tenere a bada i sintomi provocati dal prurito anale? Sicuramente sì! Tuttavia, bisogna sapere che questo disturbo non viene curato in maniera diretta, ovvero tramite la terapia più adeguata, ma in maniera indiretta, ossia tramite il trattamento del disturbo che lo ha provocato.

Quindi, per il trattamento del prurito anale è possibile affidarsi all’utilizzo, sempre sotto prescrizione medica, di determinati farmaci oppure soluzioni locali. Le pomate che si possono utilizzare, quindi, sono a base di antinfiammatori, antibatterici, antimicotici e anestetici locali. Tuttavia, si sconsigliano i rimedi fai-da-te perché si potrebbe rischiare di accentuare il problema anziché ridurlo.

Inoltre, se il prurito anale è scatenato da cattive abitudini alimentari, è opportuno modificare il proprio regime alimentare, seguendo una dieta più sana ed equilibrata. Certamente, però, il cibo spazzatura non è l’unico colpevole in questo caso, perché anche alcune spezie possono provocare il prurito anale, e in questo caso ci riferiamo proprio al peperoncino e agli alimenti troppo speziati. Però, anche elevate quantità di acqua, il caffè e gli alcolici, compresa un maggior quantità di fibre possono essere la causa della sensazione di pizzicore nella zona anale.

Alle cause del prurito anale, inoltre, si aggiungono altri fattori come la diarrea, l’incontinenza rettale, le infezioni, la candidosi, l’ossiuriasi e la scarsa igiene intima. Può essere, inoltre, collegato a un eccessivo sfregamento della zona intima e non avere nessuna causa evidente.

Rimedi Naturali Per il Prurito Anale

Per trattare il prurito anale, dunque, sarebbe opportuno evitare i metodi fai-da-te, ma se noti che dopo la terapia medica il problema persiste, puoi alleviare la sintomatologia tramite alcuni rimedi casalinghi, per aver qualche attimo di sollievo.

In questo caso, l’aloe vera si rivela un ottimo rimedio, perché dotata di efficaci proprietà emollienti e lenitive, in grado di tenere alla larga il dolore, il prurito e ovviamente l’infiammazione. La soluzione migliore, sarebbe applicare cristalli di aloe in tutta la zona interessata.

Sai che anche lo yogurt rappresenta una valida soluzione in caso di prurito anale? Dunque, è preferibile acquistare uno yogurt naturale ad elevato contenuto di probiotici e applicarlo direttamente sulla zona interessata e infiammata. Tra i vari rimedi casalinghi per il prurito anale, c’è anche l‘aglio che vanta di notevoli proprietà antibatteriche e antisettiche. Per ottenere i migliori benefici da questa pianta, sarebbe opportuno inserirla nella propria alimentazione.

Anche la menta si rivela ideale nel caso di prurito anale, perché dotata di eccellenti proprietà anestetiche e antinfiammatorie, che permettono di ridurre il fastidio. Naturalmente, per utilizzarla correttamente, metti a bollire qualche foglia di menta e sciacqua la zona interessata con questa soluzione.

Prurito Anale e Disturbi Gastrointestinali

Sai che il prurito anale potrebbe essere attribuito persino a determinati disturbi dell’apparato digerente? Infatti, potrebbe essere provocato dalla sindrome dell’intestino irritabile, un disturbo infiammatorio parecchio diffuso che colpisce l’intestino, andando ad alterare la sua regolarità e causando determinati disturbi, tra cui il prurito anale. Anche nel caso di disturbi gastrointestinali, dunque, il prurito anale può essere attenuato e migliorato seguendo un’alimentazione più sana ed equilibrata, tenendo sotto controllo persino lo stress.

Tra i vari disturbi gastrointestinali che possono essere la causa del prurito anale, c’è anche la candida intestinale, un fungo piuttosto pericoloso. Si tratta, dunque, di un’infezione causata da un lievito che si trova persino nel tratto gastrointestinale. E’ particolarmente nota perché si presenta come un’affezione a livello vaginale, del cavo orale e persino del tratto intestinale, provocando differenti sintomi, tra i quali spicca il prurito, che in determinati casi può essere anale.

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