Pungi Lingua: Cosa è? Come si usa?
Pungi Lingua: cosa è, come si usa e a cosa serve… Una scorretta deglutizione è sicuramente la causa di diverse patologie a livello anatomico. Quella della lingua nella posizione scorretta è una patologia piuttosto frequente che insorge a causa di problemi di carattere anatomico, ma cosa c’entra il pungi lingua?
La scorretta posizione del muscolo linguale, dunque, può essere dovuta a problemi di carattere funzionale, come per esempio l’allattamento con dispositivi artificiali, ma anche all’uso del succhiamento del pollice, oppure a problemi di parto con compressione del nervo ipoglosso.
In base alla causa di tale disturbo, bisogna capire quali sono gli effetti negativi che questo problema può causare anche gli organi e apparati. Il problema più evidente, è sicuramente quello relativo all’apparato stomato-gastrico, con conseguenti malocclusioni con morso aperto o coperto, deficit trasverso del palato, diastemi e affollamento dei denti.
Di conseguenza, il palato stretto va a condizionare la funzione respiratoria, in quanto si presentano difficoltà respiratorie nasali, dovute all’aumento delle resistenze al passaggio dell’aria tramite le coane nasali che si restringono e si riempiono di muco. Questo problema determina, quindi, la comparsa di ipertrofia delle adenoidi e delle tonsille.
Il più delle volte, a causa dell’aumento della pressione aerea che si avverte nel rinofaringe durante la deglutizione, si avverte anche un ristagno di muco nell’orecchio medio, dovuto al deflusso tramite le tube di Eustachio, tendenza a soffrire di otite, fino a danni più gravi, come le ipoacusie periferiche.
Inoltre, piuttosto frequente risulta la comparsa di apnee notturne a causa della postura bassa della lingua. Per quanto concerne i denti, diverse parodontopatie riconoscono la spinta linguale come la causa maggiore, più spesso, una pressione eccessiva esercitata dalla lingua sui denti, dà luogo al riassorbimento osseo, ma potrebbe anche impedire la guarigione di parodontiti pure in seguito a diversi interventi.
Di conseguenza, una scorretta deglutizione, va a influenzare negativamente l’apparato digerente con la comparsa di aerofagia, colite e persino bolo isterico. In casi del genere, viene influenzata in maniera negativa la postura. La posizione del muscolo linguale, infatti, influenza sia l’atteggiamento della colonna vertebrale che l’appoggio plantare, tramite un meccanismo riflesso.
La lingua dunque, svolge un ruolo piuttosto fondamentale nello sviluppo del sistema cranico-mandibolare e persino posturale. La sua corretta posizione, prevedere che essa sia posizionata poco sotto il palato duro, ossia subito dietro i denti incisivi superiori.
L’impostazione dell’apparato deglutitorio, si presenta in età neonatale, ovvero nella fase in cui il neonato viene allattato al seno. In questa fase, dunque, si pongono le basi per una postura e un’occlusione dentale esatte. Questo meccanismo è piuttosto semplice e istintivo. Di fatti, il neonato per succhiare il latte materno deve serrare le labbra al seno materno e, con l’aiuto della lingua favorire il deflusso dell’alimento.
Ciò vuol dire che, tramite il movimento della lingua permette di poter succhiare il latte e alimentarsi. Dunque, le forze meccaniche che agiscono su ossa e denti, sono di due tipi differenti tra di loro. Innanzitutto, dall’interno la lingua va ad esercitare una spinta sia in fuori che in avanti, in questo modo è possibile favorire l’espansione del palato, dall’esterno invece i muscoli delle labbra vanno a contrastare queste forze, andando ad equilibrare lo sviluppo della struttura ossea e di quella dentale.
Al giorno d’oggi, l’allattamento al seno viene sempre più sostituito con dispositivi artificiali, come per esempio il biberon. Tuttavia, ciò implica un meccanismo di suzione errato da parte del piccolo, sia nel movimento della lingua che delle labbra. Dunque, le labbra non devono più serrare in maniera piuttosto forte e la lingua deve collocarsi più in basso in modo da poter riuscire a frenare il deflusso del liquido.
L’impostazione della posizione linguale e labiale di cui ti ho appena parlato, quindi, conduce a uno scorretto sviluppo anatomico. In questo modo, infatti, la lingua non si trova più verso il palato, ma si dirige sui denti inferiori. Per questo motivo, è consigliato adottare un apparecchio ortodontico idoneo alla terapia dei morsi aperti, ma che può essere utilizzato anche come ausilio per la rieducazione del muscolo linguale, ossia il pungi lingua.
A cosa serve il pungi lingua?
In questo caso, quindi, vi è la manca espansione del palato duro, e viene alterato persino lo sviluppo dentale, in quanto vi è una spinta incessante e potente della lingua sui denti.
In questo caso, dunque, parliamo di impostazione della deglutizione atipica o viziata che presenta notevoli ripercussioni sia a livello locale che a livello generale. A causa di questa impostazione della lingua, viene alterato anche lo sviluppo cranio-mandibolare, vi è uno scorretto sviluppo e posizionamento dei denti e possono insorgere persino perturbazioni a livello posturale.
Questo perché la lingua non è un muscolo a se stante ma appartiene a quel gruppo di muscoli che compone la catena muscolare linguale. Il cattivo funzionamento della lingua, dunque, si ripercuote negativamente sull’intera catena, andando a determinare in questo modo un assetto posturale tipico di soggetti con deglutizione atipica.
In questo caso, i soggetti presentano la testa e il tronco protesi in avanti e un notevole aumento delle curve cervico-dorso-lobari, ventre sporgente e così via. Per tal motivo, risulta estremamente importante rieducare la lingua e la deglutizione. Questo può essere fatto tramite apposite tecniche ed esercizi appartenenti alla terapia miofunzionale.
In questi casi, inoltre, viene applicato anche un pungi lingua, ossia un dispositivo ortodontico che permette di far ritrovare alla lingua la sua giusta posizione. Questa specie di apparecchio, dunque, viene applicato sull’arco inferiore della dentatura. Ma a differenza di un normale apparecchio ortodontico, si caratterizza per degli spilli pungi lingua, che permettono alla lingua di trovare il modo migliore per restare nella posizione corretta.
Perché metto la lingua attaccata ai denti inferiori?
Naturalmente, diverse sono le conseguenze prodotte da questa scorretta posizione della lingua, tra cui:
- scorretta deglutizione;
- distorsione dei suoni del linguaggio;
- spostamento dei denti in avanti.
Come abbiamo appena specificato, alcune cattive abitudini nei bambini possono influire in maniera negativa sulla crescita cranico-facciale favorendo malocclusioni dentali e alterazioni scheletriche. Proprio tra queste cattive abitudini, vi è l’alterata postura della lingua, che risulta essere bassa e, s’interpone tra i denti.
Per tal motivo è di fondamentale importanza intercettare immediatamente il problema correggendo queste cattive abitudini con efficacia. Dunque, se ci accorgiamo che il bambino soffre di questo problema, allora sicuramente la sua lingua andrà a posizionarsi sui denti inferiori.
Questo problema deve essere corretto tempestivamente, in quanto la posizione bassa della lingua stimola la crescita antero-posteriore della mandibola, impedendo di conseguenza la completa crescita del palato che risulta contratto, dalla forma ogivale e con pliche palatine piuttosto accentuate.
Tale problema è facilmente risolvibile, grazie all’aiuto di un logopedista e di un ortodontista. Infatti, il logopedista andrà a valutare il livello di deglutizione scorretta, individuando le ragioni che hanno portato a questa alterazione. Grazie ad esercizi mirati è dunque possibile riequilibrare la muscolatura della lingua. In ogni caso, un pungi lingua è il miglior dispositivo da adottare.