Salute in tavola, cosa mangiare se si ha l’insulina alta

Types of diabetes

Avere l’insulina alta non sempre denota la presenza di una patologia, si può soffrire di iperinsulinemia anche solo per un periodo di tempo limitato. Tuttavia questa condizione è molto frequente laddove si presentino disturbi come diabete di tipo II o la sindrome metabolica. In questi due casi soprattutto, ma anche nel caso di eccesso di insulina nel sangue sporadica, è necessario seguire un regime dietetico che contempli alimenti a basso indice glicemico. Inoltre è bene mangiare poco e spesso, suddividendo i pasti in tanti piccoli pasti durante la giornata.

 

iperinsulinemia-dieta-02Alimenti consentiti a chi ha l’insulina alta

Per l’iperinsulinemia dieta e movimento sono indispensabili. Qui non stiamo parlando di una questione meramente estetica, ma di salute, e con quella dobbiamo necessariamente fare attenzione. Come dicevamo, i cibi da inserire in una dieta contro l’insulina alta sono per forza di cose a basso indice glicemico, cioè quella capacità di un determinato alimento o sostanza ingerita di stimolare la produzione di insulina da parte del pancreas. Gli alimenti sono classificati per indice glicemico da 0 a 100, quindi se ci si tiene tra i 50 e i 70 possiamo stare tranquilli perché gli alimenti che stiamo portando in tavola hanno un indice glicemico adatto.

Possiamo tranquillamente mangiare il riso, la pasta con porzioni modiche, cereali. Moderatamente le patate e la frutta, va bene una banana, poca uva. Si può assumere il latte, le verdure e i piselli che hanno un indice glicemico pari a 55.

Iperinsulinemia dieta di una giornata tipo

Colazione: per quanto riguarda la colazione, si può bere una tazza di latte non intero con delle fette biscottate, eventualmente della marmellata o miele, oppure un frutto. Va bene anche il tè con due o tre biscotti e un frutto. Il caffè si può bere, meglio se le bevande sono senza zucchero.

Spuntino: un frutto e un succo, oppure un frutto e un cracker di mais, un caffè. Evitare invece le bevande zuccherate o peggio ancora, le bibite gassate.

Pranzo: un piatto di pasta, non oltre 70 gr, condito con olio evo e zucchine, oppure un’insalatona con foglie verdi e semi di lino, o anche una fettina di pollo al vapore o della  ricotta magra, ottima con olio d’oliva, un filino a crudo.

Spuntino: un frutto, un succo senza zuccheri aggiunti di frutta o verdura, una barretta di cereali non zuccherata.

Cena: stessi alimenti del pranzo anche se la sera è preferibile dedicarsi alle proteine invece che ai carboidrati, in questo caso però si possono alternare in modo da giocare con i sapori e con l’indice glicemico dei vari alimenti. Approfondimenti qui dietapaleo.it

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